Roy Lichtenstein è uno dei massimi e più rigorosi interpreti della Pop-Art.
Nasce il 27 ottobre 1923 nel cuore di New York. Lichtenstein ha una formazione artistica tutta americana, che risente anche del gusto per la grafica pubblicitaria e per il disegno industriale Dipinse nello stile dell'espressionismo astratto fino alla fine degli anni Cinquanta; dal 1961 iniziò a interpretare liberamente immagini tratte da fumetti o da pubblicazioni popolari e pubblicitarie.
La figura di quest’artista è principalmente legata alle sue immagini tratte dal mondo dei fumetti: vignette originali ingrandite a dismisura e riproposte sotto formato di fumetto gigante.
Egli parte dall’analisi di una qualsiasi vignetta, spesso banale e in sé poco significante, e ne ingrandisce a dismisura le dimensioni.
Questa dilatazione dell’immagine, sulla quale spesso scorriamo lo sguardo con indifferenza, ce la ripropone in un modo nuovo e inconsueto: un fumetto portato alle dimensioni di un murale assume forme e significati molto diversi dall’originale.
Nonostante si possa pensare che le opere di Lichtenstein siano delle stampe, queste sono vere e proprie tele dipinte, mentre l’effetto della puntinazione, estremamente regolare, classica della retina tipografica del fumetto, è stato ottenuto per mezzo di una griglia forata.
Egli deve la sua fortuna alla grande innovazione nel trasmettere un messaggio che fosse attuale e importante, attraverso una rappresentazione simbolica e ridicolizzata della vita di tutti i giorni.
Nel 1940, Roy Lichtenstein, frequenta l'Art Students League di New York, dove segue i corsi di Reginald Marsh e, allo stesso tempo, si iscrive all'Università dell'Ohio. In questo periodo dipinge quadri di ispirazione cubista.
Durante la Seconda Guerra Mondiale il giovane artista è destinato al fronte europeo e combatte successivamente in Inghilterra, Francia, Belgio e Germania. Tornato in America nel 1946, riprende gli studi universiatari e frequenta i corsi di pittura di Hoty Sherman.
Dopo la Laurea, si iscrive alla Scuola di specializzazione in Belle Arti, che porta a termine nel 1949.
Tiene la sua prima personale nel 1951 alla Galleria Carlebach di New York, nel quale espone dipinti e assemblaggi di oggetti trovati e materiali vari.
Nella mostra successiva, presenta lavori ispirati al tema della frontiera americana. Nel 1956 sembra anticipare alcune tematiche della Pop Art.
Nel frattempo fa il designer e il vetrinista. Nel 1957 diventa assistente all'Università di Stato di New York. La sua pittura si avvicina all'Espressionismo Astratto. Compaiono nei suoi dipinti i primi personaggi dei cartoni animati: Topolino, Paperino e Bugs Bunny.
Dal 1960 al 1963 insegna al Douglass College.
Inserisce nei suoi lavori elementi tipici del mondo pubblicitario e dei fumetti, utilizza il puntinato Benday e si avvicina a tematiche pop.
Nel 1962 espone alla collettiva "New Paintings of Common Objects" organizzata dal Pasadena Art Museum.
Nel 1963 gli viene commissionato da Philip Johnson un murale destinato al New York State Pavillon per l'Esposizione Universale del 1964.
Nel 1965 realizza dei lavori in ceramica e si dedica ai dipinti della serie intitolata Brushstroke, dove ripropone la matericità e l'irruenza gestuale dell'Espressionismo Astratto.
Nel 1970 si trasferisce a Southampton.
Dal 1972 al 1981 lavora a numerose Nature morte e realizza opere ispirate al Futurismo, al Costruttivismo russo, al Surrealismo e all'Espressionismo tedesco.
Nel 1979 gli viene commissionata la prima scultura pubblica.
Nel 1984, Lichtenstein decide di aprire uno studio anche a New York. L'anno successivo realizza il famoso murale per l'Equitable Tower di Manhattan.
Nel 1992 realizza una grande scultura per le Olimpiadi di Barcellona prendendo ispirazione da Gaudí. Nel 1994 completa un grande murale da installare in Times Square a New York ed espone una selezione delle sue stampe alla National Gallery of Art di Washington. Nel 1995 realizza una serie di opere ispirate ai paesaggi cinesi, che vengono esposte nel 1996 nella galleria newyorkese di Leo Castelli.
Decide di cedere alla National Gallery numerose stampe, che documentano il suo lavoro dal 1948 al 1993.
L'anno successivo realizza l'ultima grande scultura da esterno, che viene collocata presso il Pontiac Marina di Singapore. Si tratta di Singapore Brushstroke.
Roy Lichtenstein muore a New York nel 1997.
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